Centri antiviolenza e per uomini autori di violenza
I Centri Antiviolenza (CAV)
I Centri Antiviolenza (CAV), dotati o meno di Case rifugio, costituiscono parte integrante del sistema regionale dei servizi alla persona e forniscono accoglienza, consulenza, ascolto e sostegno alle donne, anche con figli/e, minacciate o che hanno subito violenza.
Al 31 dicembre 2023 sono 23 i Centri antiviolenza presenti sul territorio regionale e iscritti nell’Elenco regionale.
Attivi in regione fin dagli anni Novanta, sono per la gran parte sono gestiti da Associazioni di donne, ma in alcuni casi anche direttamente dall’Ente pubblico. In essi le donne in difficoltà trovano risposte concrete alle loro richieste di aiuto, anche in situazioni di emergenza.
I Centri, inoltre, svolgono attività di prevenzione e studio del fenomeno della violenza oltre che di sensibilizzazione e promozione di una cultura di rispetto tra i generi.
- Per consultare i dati di attività dei Centri antiviolenza e le altre informazioni disponibili sul sistema di protezione rivolto alle donne che scelgono di uscire dalla violenza vedi il Rapporto anno 2024 dell’Osservatorio regionale sulla violenza di genere
I Centri per uomini autori di violenza (CUAV)
I Centri per uomini autori di violenza (CUAV) presenti in Emilia-Romagna accompagnano uomini maltrattanti a modificare i modelli comportamentali violenti e a prevenire la recidiva nelle relazioni familiari e di coppia.
Si impegnano anche nella sensibilizzazione e prevenzione della violenza a livello culturale, promuovendo il superamento degli stereotipi di genere e di ogni forma di discriminazione, disuguaglianza e prevaricazione tra i generi.
Nel 2011 è nato il centro Liberiamoci dalla violenza di Modena, la prima struttura pubblica in Italia che accompagna al cambiamento gli uomini autori di violenza contro le donne. Il centro è gestito dall’Azienda Usl ed è cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna. Il forte interesse suscitato da questa esperienza ha stimolato altri territori regionali a dotarsi di un centro.
Al 31 dicembre 2023, in Emilia-Romagna, sono attivi 14 Centri per il trattamento di uomini autori di violenza di cui 7 Centri LDV (Liberiamoci dalla violenza) a gestione pubblica, incardinati nelle Aziende USL, e altrettanti Centri gestiti da Enti del privato sociale.
A fronte di 14 CUAV, la presenza sul territorio è più capillare se si considerano sia il Centro, sia le eventuali sedi territoriali. Tra i centri LDV, 5 sono a sede unica e 2 contano rispettivamente 4 sedi territoriali (LDV Ausl Romagna) e 5 sedi territoriali (LDV Ausl Ferrara), per un totale di 14 sedi dislocate sul territorio. Tra i centri a gestione privata, 4 sono a sede unica e 3 hanno una sede aggiuntiva a quella principale, per un totale di 10 sedi presenti sul territorio regionale.