Statistiche
Le Regione promuove l’importanza e la diffusione delle statistiche e degli indicatori di genere, stimolando in ogni settore una particolare attenzione allo sviluppo di indicatori specifici di monitoraggio e valutazione. Il termine “statistiche di genere” è utilizzato per indicare l’attitudine della ricerca statistica ad assumere il genere come variabile essenziale per la comprensione dei fenomeni sociali.
Cosa fa la Regione
L’art. 37 della Legge Regionale 27 giugno 2014, n.6 Legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere recita: “Le statistiche prodotte dagli uffici regionali o realizzate nell’ambito di attività finanziate dalla Regione adeguano la rilevazione, l’elaborazione e la diffusione dei dati statistici di interesse regionale in termini di genere.”
Questa sezione fotografa la popolazione femminile della nostra regione da diversi punti di vista: salute e fecondità, occupazione, redditi e retribuzioni, livello e qualità d’istruzione, rappresentanza nei processi decisionali, distribuzione del lavoro di cura e il tema della violenza subita. L'obiettivo è armonizzare le informazioni statistiche, in coerenza con gli indicatori sensibili al genere che sono utilizzati sempre più ampiamente a livello internazionale.
La disponibilità di dati quantitativi e di informazioni statistiche sulle situazioni di vita di uomini e donne costituisce il punto di partenza per la programmazione e la progettazione di nuovi interventi nell’ambito delle politiche pubbliche, nonché uno strumento fondamentale per il monitoraggio dei progressi compiuti verso la realizzazione dell’uguaglianza di genere. Inoltre, la disponibilità di statistiche di genere è importante perché consente, da un lato, di evidenziare disuguaglianze e, dall’altro, di rendere visibili le donne ed il loro apporto all’economia ed alla società.
Nel corso degli anni si è instaurata una proficua collaborazione tra il settore pari opportunità e il Servizio Statistica; infatti l’Area di integrazione del punto di vista di genere e valutazione del suo impatto sulle politiche regionali ha individuato nelle statistiche e negli indicatori di genere un tema da consolidare e rafforzare, stimolando in ogni settore una particolare attenzione allo sviluppo di indicatori specifici di monitoraggio e valutazione.
Grazie alla collaborazione dell’Area di integrazione, a marzo 2021 è stato predisposto il Report “Emergenza Covid: l’impatto sulle donne e le azioni promosse dalla Regione Emilia-Romagna, diretto ad analizzare sia gli effetti della pandemia nel contesto regionale che l’impatto di genere di alcune delle principali azioni poste in essere dalla Regione Emilia-Romagna per fronteggiare l’emergenza Covid, al fine di promuovere il lavoro delle donne e la conciliazione tra i tempi di vita e lavoro.
Il Servizio statistica collabora alla realizzazione del Bilancio di genere, curando in modo particolare l’analisi del contesto regionale relativo alle condizioni di vita di donne e uomini in Emilia-Romagna, nel confronto con dati nazionali e internazionali.
In questi anni il percorso dell’Area di integrazione e del Piano interno integrato è stato accompagnato dalla realizzazione e pubblicazione del documento “Le donne in Emilia-Romagna. Quadro conoscitivo per la costruzione di un punto di vista di genere”, che offre un’immagine delle donne in Emilia-Romagna e che rappresenta l’analisi del contesto in cui si inseriscono le politiche, gli interventi e le azioni regionali (sono state redatte 4 edizioni).
Il quaderno statistico rappresenta il contributo della statistica alle tematiche della parità di genere e ha l’obiettivo di delineare un ‘quadro conoscitivo’ delle differenze di genere nella nostra regione. Si tratta del tentativo di delineare un quadro della situazione e delle condizioni di vita delle donne in Emilia-Romagna, che, partendo delle dimensioni numeriche dei fenomeni, individui i bisogni e le criticità con cui la politica si deve confrontare.
Accanto a tale documento, sono stati periodicamente realizzati alcuni approfondimenti statistici tematici, come la ricerca Chi dice donna… Alcuni dati statistici per supportare le politiche di contrasto agli stereotipi di genere rivolte in particolare ai giovani e la ricerca Giovani donne tra opportunità e disuguaglianze - alcuni dati statistici per descrivere la situazione delle giovani donne in Emilia-Romagna, e sono periodicamente aggiornate le schede statistiche.
In occasione della realizzazione del Report finale dell’attività relativa al Piano interno Integrato delle azioni regionali in materia di pari opportunità di genere 2011-2013 è stato predisposto il documento: Un approccio statistico al Piano integrato (PDF - 1.5 MB) che vuole rappresentare una prima risposta sperimentale alla necessità di sviluppare e integrare il processo di valutazione delle politiche pubbliche regionali in materia di pari opportunità.
A chi rivolgersi
Settore innovazione digitale, dati, tecnologia e polo archivistico
Angelina Mazzocchetti
0515273335
Angelina.Mazzocchetti@regione.emilia-romagna.it
Per approfondire
- La popolazione femminile in Emilia-Romagna (PDF - 20.4 KB)
- L'occupazione femminile (PDF - 29.1 KB)
- L'occupazione femminile e la crisi economica (PDF - 76.2 KB)
- Redditi e retribuzioni delle donne (PDF - 21.9 KB)
- La partecipazione alla politica (PDF - 38.0 KB)
Pubblicazioni
- Emergenza Covid: l’impatto sulle donne e le azioni promosse dalla Regione Emilia-Romagna
- Le donne in Emilia-Romagna ediz. 2016 Quaderni di statistica (PDF - 2.2 MB)
- Un approccio statistico al Piano integrato 2014.pdf (PDF - 1.5 MB)
- Le donne in Emilia-Romagna ediz. 2013 Quaderni di statistica.pdf (PDF - 1.8 MB)
- I dati della ricerca 2013.ppt (PowerPoint - 669.5 KB)
- "Giovani donne tra opportunità e disuguaglianze" - 8 marzo 2013 (PDF - 545.5 KB)
- "Chi dice donna" 8 marzo 2012 (PDF - 2.2 MB)
- Le donne in Emilia-Romagna ediz. 2011 Quaderni di statistica (PDF - 8.3 MB)
- Le donne in Emilia-Romagna ediz. 2009 Quaderni di statistica (PDF - 1005.9 KB)