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Introduzione

Ultima discendente dei Rava e dei Baccarini. Suo nonno, infatti era Luigi Rava, che aveva sposato una figlia di Alfredo Baccarini.

Nata nel 1913, la Fagnocchi nutrì fin da bambina un grandissimo amore per la sua Ravenna, città di silenzi e suggestioni, e pur subendo il fascino di questa Ravenna fuori dal tempo, fu una donna straordinariamente moderna, come dimostra la sua passione per gli sport e per la vita attiva.
Innamorata dell'Adriatico, aveva imparato a nuotare a Trieste, durante i soggiorni presso il cugino, il generale Mario Gariboldi, al quale rimase sempre legatissima.

E sulle acque del nostro mare ha veleggiato in lungo e in largo a bordo del suo 'dinki', trasformando il mare in una vera scuola di vita. Il nonno Rava le aveva trasmesso anche il grande amore per la pineta ravennate.

Maria Luisa Fagnocchi avvertì sempre il fascino della 'classicità' e ricordava con affetto i suoi anni trascorsi al liceo classico. Le grandi manifestazioni culturali la vedevano sempre presente e spessissimo, insieme alla lontana parente Violetta Branzanti, viaggiava in Italia e all'estero per visitare mostre d'arte.

'Bibina', così la chiamavano gli amici, riuscì ad esprimersi nella pittura e anche nella poesia.
Era una assidua dei 'mercatini' di Maria Giovanna Maioli e pubblicò l'antologia di versi 'Pensieri vaganti'.

Ultimo aggiornamento: 23-03-2024, 16:31