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Introduzione

Detta "Marietta", è stata un contralto italiano. Può essere considerata come una delle maggiori cantanti liriche della storia e, insieme a Rosmunda Pisaroni, come il maggior contralto rossiniano dell'Ottocento.

Studiò prima canto a Cesena, dove viveva, poi a Bologna, con Domenico Mombelli e con G. Rossini - consulente, nel 1839, del Liceo musicale di Bologna -, che gratuitamente le impartì lezioni per tre anni.

Debuttò, interpretando la parte di Climene nella Saffo di G. Pacini (Teatro comunale, Bologna, 1842), e s'impose quindi nella parte di Maffeo Orsini della Lucrezia Borgia, di G. Donizetti (teatro alla Scala, Milano, 1843); cantò poi a Vienna, Pietroburgo, Praga, Berlino, Amburgo, Londra, Parigi, Madrid, riportando ovunque grandi successi; venne in seguito scritturata per una tournée in America (1853). Si produsse anche in concerto ed ebbe gli stessi trionfi del teatro (a Manchester, nel 1844, cantò con F. Chopin).

Nel 1853 sposò il conte O. Pepoli, abbandonando, però, le scene solo nel 1863, per accudire al marito affetto da grave malattia mentale. Nel 1868 cantò ancora, a Parigi, in occasione dei funerali di G. Rossini, nella parte di contralto dello Stabat Mater,e un anno dopo partecipò all'esecuzione della Petite Messe Solemnelle al Teatro Italiano di Parigi; quindi fu scritturata dall'impresario M. Strakosch per ripetere, in un giro di concerti in Francia, Belgio e Olanda, la stessa Messa, sempre a ricordo di Rossini. Nel 1877 passò a seconde nozze con C. Ziéger (ex capitano della Guardia repubblicana).

Morì a Parigi, a Ville d'Avray (nella sua Villa Cenerentola) il 23 giugno 1894, lasciando in testamento una considerevole fortuna a favore della Francia, divenuta suo paese d'adozione.

Ultimo aggiornamento: 23-03-2024, 16:35