Tina Di Lorenzo

Figlia di Francesco degli Atti, ricco mercante e cambiatore, nacque a Rimini alla fine del 1432 o al principio del 1433. Nel 1445, alla tenera età di dodici o tredici anni, fu notata e corteggiata da Sigismondo Pandolfo Malatesta.  Nel 1447 ebbe il suo primo figlio, Giovanni, che morì in fasce. Nel 1449, dopo la morte della seconda moglie Polissena, il Signore di Rimini potè finalmente rendere pubblica la sua relazione con Isotta, che i poeti e gli artisti di corte si affrettarono a celebrare in tutti i modi.
 
L'unione, allietata da vari figli, fu regolarizzata dal matrimonio, celebrato in forma privata nel 1456. Poco si sa della vita di Isotta negli anni del declino del Principe. Dopo la morte di Sigismondo (1468), Isotta assunse il governo della città insieme col figliastro Sallustio e tentò inutilmente un accordo con Roberto.
 
Questi, nel 1469, ordinò l'uccisione di Sallustio e conquistò la Signoria. Isotta morì nel 1474 e fu sepolta con tutti gli onori nel Tempio Malatestiano.
All'anagrafe Concettina Di Lorenzo è stata un'attrice teatrale italiana. Di nobile famiglia, a 13 anni, formatasi nelle arti drammatiche a Napoli, intraprese la carriera di attrice con il nome d'arte di Tina Di Lorenzo. Fu consacrata come astro nascente dell'arte drammatica, ed in breve divenne una delle attrici più ricercate e contese dai capocomici.

Svolse numerose tournée all'estero, tanto da divenire così famosa in Argentina da essere lì soprannominata l'Encantadora. Fu consacrata come astro nascente dell'arte drammatica, ed in breve divenne una delle attrici più ricercate e contese dai capocomici. Svolse numerose tournée all'estero, tanto da divenire così famosa in Argentina da essere lì soprannominata l'Encantadora.

Morì a Milano nel 1930