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Introduzione

Venne uccisa dai nazi-fascisti perché sorpresa in località Pradella in tempo di coprifuoco. Con Angela Ruggeri, uccisa a Caffaraccia, si può inserire tra i partigiani caduti in combattimento in conseguenza dell’ultimo rastrellamento invernale del 1945 (1a Brigata Julia). Sottoposte ad azione avvolgente nemica, condotta a vasto raggio da reparti nazi-fascisti, le formazioni partigiane dell’Ovest Cisa superarono nel gelido inverno 1944-1945 una durissima e decisiva prova.

La ricostruzione storiografica di Leonardo Tarantini (La Resistenza armata nel Parmense) evidenza come, attraverso due massicce puntate dalla Liguria e dall’Alto Parmense, il nemico intendesse chiudere ogni possibile varco alle spalle dei partigiani, per poi stringerli in una morsa senza scampo. Durante la prima decade del gennaio 1945 le formazioni partigiane dell’Ovest Cisa si difesero con strenuo coraggio dall’attacco concentrico.

Ingente fu anche il prezzo pagato dalla popolazione civile: 18 furono le vittime della strage del Dordia a Varano Melegari. 

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Ultimo aggiornamento: 23-03-2024, 16:34

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