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Introduzione

Trebisonda Valla detta Ondina è stata un'atleta italiana, campionessa olimpica degli 80 metri ostacoli a Berlino nel 1936, nonché la prima donna italiana a vincere una medaglia d'oro ai Giochi Olimpici. Nata dopo quattro fratelli maschi, da bambina veniva familiarmente chiamata con il diminutivo "Ondina". Si fece notare sin da giovanissima per la sua grinta e le sue doti atletiche. Ai campionati studenteschi bolognesi rivaleggiò con la concittadina e compagna di scuola Claudia Testoni, che sarebbe stata la sua antagonista per tutta la carriera sportiva, ed amica per tutta la vita.

A tredici anni Ondina Valla era già considerata una delle grandi protagoniste dell'atletica leggera italiana. L'anno dopo divenne campionessa italiana assoluta e fu convocata in nazionale. Era un'atleta versatile, che otteneva eccellenti risultati nelle gare di velocità, sugli ostacoli e nei salti. Divenne presto una delle beniamine del pubblico italiano. Il governo fascista la elesse ad esempio della sana e robusta gioventù nazionale.

Il più importante risultato della sua carriera fu l'oro alle Olimpiadi del 1936 a Berlino sugli 80 metri ostacoli. Il 5 agosto vinse la semifinale con il tempo di 11"6, che le valse anche il primato del mondo. Con quella vittoria divenne, all'età di 20 anni e 78 giorni, la più giovane atleta italiana a vincere un oro olimpico, record rimasto imbattuto fino al 2004. Nel 1937 stabilì con la misura di 1,56 m il primato nazionale nel salto in alto, che mantenne fino al 1955. Continuò a gareggiare fino ai primi anni quaranta, ottenendo tre vittorie ai giochi mondiali dello sport universitario di Tokyo e 15 titoli nazionali.

Nel 1950 fu campionessa abruzzese di getto del peso. Dopo aver abbandonato l'attività agonistica, sposò Guglielmo De Lucchi con il quale, negli anni cinquanta, si trasferì nel capoluogo abruzzese.

Ultimo aggiornamento: 23-03-2024, 16:37