BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A SOSTEGNO DI PROGETTI RIVOLTI ALLA PROMOZIONE ED AL CONSEGUIMENTO DELLE PARI OPPORTUNITÀ E AL CONTRASTO DELLE DISCRIMINAZIONI E DELLA VIOLENZA DI GENERE - annualità 2016 e 2017 -

Cosa fa la Regione

PREMESSA

Con il presente Bando, in attuazione dei principi contenuti nella Legge regionale 6/2014 “Legge quadro per la parità e contro le discriminazioni di genere”, la Regione Emilia-Romagna intende:

-           valorizzare, e supportare le azioni e le iniziative che nel territorio regionale promuovano la diffusione di una cultura della parità e il contrasto agli stereotipi di genere, che sono alla base delle discriminazioni che le persone ed in particolare le donne subiscono ancora nella società;

-           sostenere l'apporto delle donne nell'economia e nella società quale componente fondamentale dei processi di sviluppo locale e dell'uscita dalla crisi, facilitandone l'inserimento lavorativo;

-           contribuire al contrasto della violenza contro le donne, in applicazione ai principi e alle linee di azione contenuti nel Piano d'azione straordinario contro la violenza sessuale e di genere adottato con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri il 7 luglio 2015 e del Piano Regionale contro la violenza di genere ai sensi dell'art. 17 della legge regionale 27 giugno 2014 n. 6 approvato con deliberazione dell'Assemblea legislativa n. 69 del 4 maggio 2016.

-           sostenere e valorizzare l'attività che gli Enti locali e il mondo dell’associazionismo da anni sviluppano e promuovono su questi temi, anche attraverso proficue collaborazioni;

 Obiettivi generali e azioni prioritarie

Nel quadro di quanto sopra indicato gli obiettivi generali e le azioni prioritarie che con il presente Bando si intendono perseguire sono:

 Obiettivo generale A)

Rafforzare le politiche regionali di contrasto alle discriminazioni di genere e alla violenza sulle donne.

 Azioni prioritarie:

A1)rafforzamento della rete territoriale di prevenzione e assistenza  alle donne vittime di violenza ed ai loro figli; supporto alle donne inserite in percorsi di uscita dalla violenza e di autonomia;

A2)individuazione e realizzazione di progetti di ospitalità in emergenza a tutela delle donne vittime di violenza che necessitano di ospitalità immediata: vi rientrano i servizi di reperibilità sociale e pronta accoglienza residenziale, con priorità per i territori in cui tali strutture non sono presenti;

A3)individuazione di adeguati interventi per la prevenzione mirata a gruppi di donne a rischio di violenza;

A4)consolidamento delle attività di formazione per le figure professionali e/o che svolgono attività di volontariato coinvolte nella prevenzione e nel contrasto della violenza contro le donne.

Obiettivo generale B)

Valorizzare la differenza di genere, il rispetto per una cultura plurale delle diversità, il tema della parità uomo-donna e le pari opportunità;

Azioni prioritarie:

B1)promozione, con particolare riferimento alle giovani generazioni, dell'educazione e della formazione alla cittadinanza di genere e alla cultura di non discriminazione, come strumento di prevenzione e contrasto di ogni violenza e discriminazione sessista e per superare gli stereotipi che riguardano il ruolo sociale, la rappresentazione e il significato di essere donne e uomini;

B2)promozione di una migliore condizione socio-economica delle donne, anche attraverso la formazione e l'accesso al mondo del lavoro.

 Soggetti beneficiari

Potranno essere ammessi ai contributi regionali esclusivamente i seguenti soggetti (art. 8 bis L.R. n. 6/2014):

            a) gli Enti locali, in forma singola o associata, della Regione Emilia-Romagna;

            b) le Associazioni di promozione sociale, iscritte al registro regionale di cui all’art. 4 della L.R. n. 34/2002 e ss.mm.;

            c) le Organizzazioni di volontariato, iscritte al registro regionale di cui all’art. 2 della L.R. 12/2005 e ss.mm.;

            d) le ONLUS iscritte nell'anagrafe unica di cui all'art. 11 del D.Lgs. 46/1997.

       I soggetti di cui ai punti b), c), d) devono avere uno statuto o atto costitutivo che preveda, anche alternativamente:

                1) la diffusione e l’attuazione del principio di pari opportunità fra donna e uomo;

                2) la promozione e la valorizzazione della condizione femminile;

                3) la prevenzione ed il contrasto di ogni violenza e discriminazione sessista 

            Ciascun soggetto beneficiario può presentare un solo progetto.

            Qualora i progetti siano presentati in parternariato attraverso l'attivazione di una rete tra vari soggetti pubblici e/o privati nella predisposizione e realizzazione dei progetti medesimi, per soggetto beneficiario è da intendersi il soggetto capofila.

             Risorse finanziarie

            Le risorse finanziarie per le annualità 2016 e 2017 per la realizzazione degli interventi ammontano complessivamente ad Euro 1.000.000,00 e trovano copertura finanziaria sui capitoli relativi alla l.r. 6/2014

 

I progetti proposti dai soggetti beneficiari del presente Bando dovranno avere carattere biennale ed essere avviati già a partire dal 2016 e concludersi entro e non oltre il 31/12/2017

A chi rivolgersi

Servizio Coordinamento politiche sociali e socio educative. Programmazione e sviluppo del sistema dei servizi

Telefono: 051 5277497
Fax: 051 5277080

Email certificata: segrsvilsoc@postacert.regione.emilia-romagna.it

Responsabile del servizio: Maura Forni

Enzo Di Candilo

Email: enzo.dicandilo@regione.emilia-romagna.it

Tel. 051 5275160

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ultima modifica 2018-03-13T12:09:00+02:00
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