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Introduzione

Nata a Forlì l'8 dic. 1877, da Domenico e da Clementina Babini, ultima di cinque figlie, cominciò giovanissima a studiare canto presso il liceo musicale di Pesaro. La sua eccezionale musicalità, unita ad una non comune bellezza, colpirono Pietro Mascagni, allora direttore del liceo, che la volle quale prima interprete del suo Poema musicale per soprano e orchestra, composto in occasione dei centenario della nascita di G. Leopardi ed eseguito in prima assoluta al teatro Persiani di Recanati il 29 giugno 1898 alla presenza di G. Carducci.

Diplomatasi coi massimo dei voti nel 1899, la F. debuttò ufficialmente nell'autunno dello stesso anno al teatro Comunale di Sansepolcro nella Bohème di G. Puccini, ma il suo primo autentico successo fu alla prima torinese dell'Iris di Mascagni nel dicembre del 1899.

I successi riportati le aprirono le porte del teatro La Fenice di Venezia, dove, nel febbraio 1901, partecipò ad una delle sei prime contemporanee de Le maschere di Mascagni; fu poco dopo Maddalena nell'Andrea Chénier di U. Giordano, mentre alla fine dell'anno creò la parte di Sulamid nell'opera La regina di Saba di K. Goldmark al teatro Carlo Felice di Genova. Tale ruolo fu il primo di una serie di prime assolute e di prime locali di cui fu costellata la sua carriera.

Nell'autunno del 1902 effettuò con Mascagni una prima tournée nell'America settentrionale, al ritorno dalla quale cantò al teatro Regio di Parma nella parte di Elsa nel Lohengrin di R. Wagner; due mesi dopo partecipò alla prima sudamericana di Grisélidis di J. Massenet all'Opera di Buenos Aires. Nel gennaio 1906 Puccini la volle quale Madama Butterfly per la prima locale al S. Carlo e, due anni dopo, per la prima romana al teatro Costanzi: anche in questo nuovo personaggio ottenne successi tali da essere annoverata come una Butterfly ideale accanto a Rosina Storchio ed Emma Carelli. Nel 1909 venne scelta da Mascagni per un concerto al castello di Racconigi, alla presenza dei reali e dello zar. Fu questo il primo dei numerosi concerti tenuti dalla F., tra i quali si ricordano quelli alla reggia di Capodimonte, alla presenza dei duchi d'Aosta, al casinò dell'Unione di Napoli, al S.Carlo (accompagnata al pianoforte da F.P. Tosti), all'Augusteo di Roma e al teatro Regio di Torino.

Nel gennaio 1910 fu Salomè nell'Erodiade di Massenet al Regio di Torino, dove, pochi giorni dopo cantò anche l'Edmea di Catalani. Nel febbraio fu al Costanzi dove riprese la parte di Elsa nel Lohengrin di Wagner, e successivamente cantò in Iris riportando trionfali consensi.

Nello stesso 1910 fu richiesta da Mascagni insieme con C. Galeffi, per la sua nuova opera Isabeau, che fu data in prima mondiale al teatro Coliseo di Buenos Aires, e poi replicata al Costanzi di Roma ove la sua interpretazione fu accolta con grande entusiasmo di pubblico e di critica. Nel febbraio 1913 la F. intraprese un'altra tournée in Sudamerica, dove cantò in Isabeau, Lohengrin, Mefistofele, Iris, Madama Butterfly e partecipò alla prima mondiale di Abul di A. Nepomuceno; fu dunque acclamata in teatri quali il Cofiseo di Buenos Aires, l'Opera di Santa Fe, la sala Rivera Indarte di Córdoba, il Solis di Montevideo, il Municipal di San Paolo.

Nel 1917 sposò l'avvocato Luigi Riboldi e si ritirò dalle scene passando il resto della sua vita presso il lago di Como. Si spense a San Varano, frazione di Forlì, il 17 ott. 1955.

Ultimo aggiornamento: 23-03-2024, 16:36

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